I “nuovi mostri” in libreria Caro direttore, avevo in mente di spedire al Foglio un lungo saggio analitico sui nuovi “mostri” (nel senso di Dino Risi) che monopolizzano la narrativa e la poesia italiana contemporanea. Poi ho pensato che fosse meglio far prima capolino partendo dalla fine, esordire con le conclusioni, e insomma introdurre l’argomento compendiando il discorso in pochi maneggevoli paragrafetti epigrammatici che condensano – posso assicurarlo – lunghi anni di masochistiche letture. A questi, aggiungo un post scriptum sul “contesto”. Matteo Marchesini 06 FEB 2011